LE NOSTRE INZIATIVE

"Crediamo in quello che facciamo"

“Vogliamo promuovere e sostenere le comunità, anche mediante sponsorizzazioni, iniziative sociali e culturali coerenti con la nostra missione e visione aziendale ed i nostri indirizzi strategici, nel rispetto delle procedure che ne determinano la liceità.

Sono molte le forme di coinvolgimento della comunità che abbiamo intrapreso. Coinvolgere e comunicare non significa solamente dare maggiori informazioni, ma anche poter fare concretamente.”

 

“In Karrell abbiamo deciso di investire in queste tematiche perché crediamo che il dovere dell’impresa non sia solo il profitto ma anche il futuro, inteso come bene comune, per migliorare il mondo in cui viviamo.”

"In Karrell abbiamo deciso di investire in queste tematiche perché crediamo che il dovere dell’impresa non sia solo il profitto ma anche il futuro, inteso come bene comune, per migliorare il mondo in cui viviamo."

Franco e Andrea

Bambini delle Fate

Da anni insieme ai Bambini delle Fate. Karrell ha scelto di “Fare Impresa nel Sociale”, sostenendo i progetti "Bambini della Fate".

Fondazione Trentina per l’Autismo opera nel settore dell’assistenza sociale e socio-sanitaria in favore delle persone con Disturbi dello Spettro Autistico, svolge attività di sensibilizzazione e informazione per l’inserimento sociale delle persone con autismo, progetta ed eroga attività di formazione compresa attività di tirocinio workshop e convegni, anche formazione continua in ambito sanitario (è Provider ECM). 

La Fondazione è proprietaria del centro diurno e residenziale Casa “Sebastiano” a Coredo (TN), centro specializzato dedicato ai Disturbi dello Spettro Autistico accreditato con l’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari di Trento.

Sosteniamo dei progetti e percorsi di inclusione sociale a beneficio di famiglie di soggetti con autismo e altre disabilità, tra cui anche “Casa Sebastiano”

 

Da qualche anno abbiamo instaurato un rapporto costante nel tempo con una Onlus, (Fondazione Fontana) che sostiene progetti di solidarietà internazionale basati sulla comunità in Kenya, Bosnia e Israele. Nel 2021 la fondazione, con il nostro sostegno ha raccolto dei fondi per acquistare un forno industriale in modo che anche loro dimostrino che possono essere produttivi se messi nelle condizioni.

alex kamale

la storia di
Alex

Alex Kamale è una persona di 35 anni che vive con suo fratello nella periferia della città di Nyahururu nella contea di Nyandarua. Ha un disturbo dell’apprendimento con un lieve deficit mentale. È uno dei core members de L’Arche Kenya. Vengono così definite le persone con disabilità de L’Arche in quanto sono i membri più importanti, basilari, fondamentali della comunità perché sono al centro di tutti gli interventi organizzativi. L’organizzazione offre assistenza domiciliare, coltiva i doni degli adulti con disabilità intellettive attraverso la formazione professionale e li coinvolge nelle attività di sensibilizzazione per una società realmente inclusiva.

Alex arriva a L’Arche ogni mattina per lavorare e si ferma fino a sera quando riprende la strada di casa. In questi anni ha lavorato inizialmente nel laboratorio di produzione di candele dove ha imparato a produrle in autonomia con un supporto minimo. Viste le sue potenzialità si è deciso di trasferirlo nella panetteria che, sebbene sia sempre un luogo di terapia occupazionale, è anche un progetto che produce reddito per l’organizzazione e quindi frequentato da clienti. Alex in quest’anno ha migliorato le sue abilità di panificatore e può fare pasticcini come focaccine da tè, biscotti e mandazi. Alex si sta dimostrando appassionato alla cucina, gestisce bene il tempo, l’igene e la relazione con i clienti.

L’obiettivo è far sì che Alex perfezioni le sue abilità di panificatore e possa iniziare a lavorare fuori dall’Arca come fornaio e vivere una vita autonoma ed indipendente. Quando accadrà sarà un perfetto testimone del potenziale degli adulti con disabilità intellettiva che è una delle missioni de L’Arche Kenya.